Mosciano Sant'Angelo, 02-12-2003


All'attenzione del sindaco di Mosciano Sant'Angelo,

gentilissimo Orazio Di Marcello,


Gentile sindaco,


Quella che segue non vuole essere una denuncia cattiva, né una critica al suo operato. Vuole essere solo una segnalazione che ci premeva farle, data la preoccupante pericolosità della situazione che abbiamo valutato.


Vorremmo segnalarle una presunta irregolarità che avremmo riscontrato in due cantieri edili nel nostro paese. Questo perché riteniamo che queste irregolarità possano rivelarsi fonte di enorme pericolo per la sicurezza dei cittadini.


I cantieri in questione sono quello relativo alla ristrutturazione del palazzo comunale e quello relativo alla costruzione del complesso Acquaviva.


La fonte del seguente testo sul codice della strada è il sito internet: http://www.patente.it


“Art. 40 (Art. 21 Cod. str.)


Sicurezza dei pedoni nei cantieri stradali


1. La segnaletica di sicurezza dei lavori, dei depositi, degli scavi e dei cantieri stradali deve comprendere speciali accorgimenti a difesa della incolumita' dei pedoni che transitano in prossimita' dei cantieri stessi.


2. I cantieri edili, gli scavi, i mezzi e macchine operatrici, nonche' il loro raggio di azione, devono essere sempre delimitati, soprattutto sul lato dove possono transitare pedoni, con barriere, parapetti, o altri tipi di recinzioni cosi' come previsto dall'articolo 32, comma 2.


3. Le recinzioni di cui al comma 2 devono essere segnalate con luci rosse fisse e dispositivi rifrangenti della superficie minima di 50 cm quadrati, opportunamente intervallati lungo il perimetro interessato dalla circolazione.


4. Se non esiste marciapiede, o questo e' stato occupato dal cantiere, occorre delimitare e proteggere un corridoio di transito pedonale, lungo il lato o i lati prospicienti il traffico veicolare, della larghezza di almeno 1 m. Detto corridoio puo' consistere in un marciapiede temporaneo costruito sulla carreggiata, oppure in una striscia di carreggiata protetta, sul lato del traffico, d di circostanza segnalati dalla parte della carreggiata, come precisato al comma 3.


5. Tombini e ogni tipo di portello, aperti anche per un tempo brevissimo, situati sulla carreggiata o in banchine o su marciapiedi, devono essere completamente recintati (fig. II.402).


Non essendo uomini di legge, non possiamo assicurarle una nostra giusta interpretazione, ma pensiamo che il testo sia chiaro.

I punti importanti sono il 3 e il 4.

Consideriamo i due cantieri in questione scarsamente segnalati e in più totalmente privi di pedane protette per il passaggio dei pedoni. Reputiamo i due punti molto pericolosi per il pedone che si trova a transitare sia all'angolo del comune, sia lungo la discesa del centro Acquaviva.


Alleghiamo due foto dei cantieri.



Data la presunta pericolosità che le segnaliamo, le chiediamo di valutare con molta attenzione la situazione e se lo riterrà necessario le chiediamo un adeguato intervento.



NB: Ci teniamo a precisare che non abbiamo nulla contro la ditta che gestisce i due cantieri. Per quel che ci riguarda, che la ditta dei due cantieri sia la medesima, è una pura casualità.



Cordiali saluti.

Le facciamo i più vivi auguri

di Buon Natale



Maurizio Antonelli (maury AT lcm.mi.infn.it)

Daniele Medori

Michele Di Gennaro





PS: Cogliamo l'occasione per ricordarle che siamo ancora in attesa di una sua risposta riguardo alla sede per il Social Forum che le abbiamo richiesto.





Sviluppi:

Ancora nessuna risposta ufficiale, né un minimo cenno ad un eventuale adeguamento...


Ringraziamenti >>>

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